PNRR_Borghi storici

L’avviso pubblico, inerente alla presentazione di proposte di intervento per la rigenerazione culturale e
sociale dei piccoli borghi storici, da finanziare nell’ambito del PNRR, dettaglia le fasi per il sostegno di
progetti nei piccoli Comuni, caratterizzati da una significativa presenza del patrimonio culturale e ambientale,
nei quali sia presente un borgo storico o, nel caso di Comuni di piccole e piccolissime dimensioni, che si
configurino nel loro complesso come un borgo storico.
Per borghi storici si intendono quegli insediamenti storici chiaramente identificabili e riconoscibili (nelle loro
originarie caratteristiche tipo-morfologiche) per la permanenza di una prevalente continuità dei tessuti edilizi
storici e per il valore del loro patrimonio storico-culturale e paesaggistico.
Saranno finanziati Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, per un
importo massimo del contributo concedibile (comprensivo di IVA) pari a euro 1.600.000,00 ciascuno. Detto
importo non comprende la quota di risorse a favore delle imprese insediate/che intendono insediarsi nei
borghi selezionati che sarà oggetto di separata procedura a gestione centralizzata del Ministero della Cultura.
Qualora il Progetto sia proposto da un’aggregazione di Comuni, il finanziamento potrà essere incrementato
del 30% per ogni Comune aggregato al capofila, a condizione che il Progetto preveda espressamente
interventi anche sul/nel borgo storico del medesimo Comune.
Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è pari al 100% delle spese
ammissibili per la realizzazione degli interventi.
Il finanziamento concesso non potrà in alcun caso essere aumentato. In tutti i casi in cui l’importo
complessivo del Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale dovesse subire una riduzione (ad
esempio, per effetto di economie di gara), ovvero dovesse essere disconosciuta in tutto o in parte
l’ammissibilità delle spese inserite nei quadri economici dello stesso, l’importo del finanziamento concesso
sarà ridotto in misura corrispondente alla percentuale di incidenza di quest’ultimo rispetto all’importo
complessivo del Progetto ammesso a finanziamento.
Le candidature per il finanziamento dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale possono essere
presentate da Comuni in forma singola o aggregata (fino ad un massimo di tre Comuni, compreso il comune
proponente e capofila), con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti, come risultante
dall’ultimo aggiornamento dei dati Popolazione ISTAT residente al 31.12.2020.
Nel caso di aggregazioni di più Comuni, a pena di esclusione dell’intera aggregazione, in ogni Comune deve
essere presente un borgo storico.
Le candidature possono essere corredate dall’adesione, con uno o più atti, di partner pubblici e privati, diversi
dai soggetti attuatori (Comune proponente o Comune aggregato), i quali si impegnano a concorrere al
raggiungimento degli obiettivi dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale attraverso interventi di
cofinanziamento o l’esecuzione di interventi sinergici e integrati con quelli previsti nel medesimo Progetto.
In questo quadro, saranno ritenute meritevoli di un maggior punteggio le candidature accompagnate da
formule di partenariato in grado di esprimere efficaci forme di coordinamento e collaborazione tra soggetti
pubblici e privati, livelli istituzionali, soggetti del terzo settore e altri attori rilevanti per la realizzazione del
Progetto.
Ogni Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale potrà prevedere più linee di azione, al loro interno
articolate in una o più tipologie di intervento, tra quelle elencate nel pdf allegato

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